Alti valori anche sulle aree montuose dove addirittura si sono raggiunti e superati i 32°C a circa 1300m di quota. Nei prossimi giorni previsti picchi di 44 gradi
I modelli metereologici annunciano tra lunedì e mercoledì temperature che potrebbero battere il record del 2021 quando in provincia di Siracusa si toccarono i 48,8 gradi
Dalla giornata di venerdì l’alta pressione verrà indebolita da una perturbazione capace di apportare qualche rovescio e un generale ma lieve calo delle temperature. Ecco dove
Temperature altissime in tutto il Paese sudamericano stando a quanto comunicato dai meteorologi con le spiagge di Ipanema e Copacabana prese d’assalto dai cittadini
Imbiancate le vette di Pollino, Sila e Aspromonte. Temporali stanno interessando alcune aree sia sul versante tirrenico che su quello ionico. Ma tra qualche giorno tutto cambia
Da metà settimana l’alta pressione avanzerà da ovest verso est apportando un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche su tutta la regione almeno fino al 20 di marzo
Protagonista di questi giorni saranno le forti raffiche, anche sopra i 100km/h. In alcune aree le temperature supereranno i 20 gradi, ma già da domani sera potranno arrivare correnti di aria più fredda e le prime precipitazioni
Il termometro salirà di circa 5°C oltre la media stagionale con valori che sulle coste potranno raggiungere i 16-18°C. Nelle aree interne si avranno temperature basse e possibili gelate
Dal punto di vista astronomico invece giungerà nella terza decade del mese e più precisamente con l’avvento dell’equinozio. Quale è la differenza reale?
Dalla prima mattinata forti temporali stanno interessando il catanzarese, compreso il capoluogo di regione. Nel pomeriggio la perturbazione colpirà soprattutto le aree del crotonese e l’intero territorio cosentino
Dopo diversi mesi di siccità, abbondanti precipitazioni stanno interessando tutta la regione da molte ore. Ma a metà della prossima settimana il tempo peggiora ulteriormente
La Protezione Civile ha diramato un bollettino di allerta gialla su tutto il territorio regionale per la giornata odierna. Domenica atteso un peggioramento con possibili nubifragi, accompagnati da forti raffiche di vento e mareggiate. Neve oltre i 1600-1700 metri
Le precipitazioni saranno presenti in particolare tra martedì e mercoledì lungo la fascia jonica, con la neve che farà il suo ritorno dai 1500-1700 metri di quota
Le prossime 48 ore saranno caratterizzate tempo stabile e temperature oltre la media del periodo. Un possibile peggioramento durante la prossima settimana ma non sarà però una perturbazione invernale