Già da domani mattina i primi fenomeni su gran parte della regione, in particolare lungo la fascia ionica ma la perturbazione non risparmierà le aree tirreniche e interne
Lungo le coste temperature quasi primaverili con la solita inversione termica notturna che porterà la minima sotto zero nelle aree interne. Dal 16 dicembre l’aria atlantica porterà piogge e temporali
Grazie all’anticiclone africano il clima mite sarà ancora protagonista nei prossimi giorni. Da metà mese possibile svolta meteorologica con calo delle temperature e qualche precipitazione
L’anticiclone africano porterà aria più calda di 8°C rispetto alla media a 1500 metri (e zero termico a 3000 metri). In pianura clima quasi primaverile di giorno ma nelle aree interne le notti saranno gelide
Protagonista di questi giorni saranno le forti raffiche, anche sopra i 100km/h. In alcune aree le temperature supereranno i 20 gradi, ma già da domani sera potranno arrivare correnti di aria più fredda e le prime precipitazioni
Il termometro salirà di circa 5°C oltre la media stagionale con valori che sulle coste potranno raggiungere i 16-18°C. Nelle aree interne si avranno temperature basse e possibili gelate
Dal punto di vista astronomico invece giungerà nella terza decade del mese e più precisamente con l’avvento dell’equinozio. Quale è la differenza reale?
Dalla prima mattinata forti temporali stanno interessando il catanzarese, compreso il capoluogo di regione. Nel pomeriggio la perturbazione colpirà soprattutto le aree del crotonese e l’intero territorio cosentino
Dopo diversi mesi di siccità, abbondanti precipitazioni stanno interessando tutta la regione da molte ore. Ma a metà della prossima settimana il tempo peggiora ulteriormente
La Protezione Civile ha diramato un bollettino di allerta gialla su tutto il territorio regionale per la giornata odierna. Domenica atteso un peggioramento con possibili nubifragi, accompagnati da forti raffiche di vento e mareggiate. Neve oltre i 1600-1700 metri
Le precipitazioni saranno presenti in particolare tra martedì e mercoledì lungo la fascia jonica, con la neve che farà il suo ritorno dai 1500-1700 metri di quota
Le prossime 48 ore saranno caratterizzate tempo stabile e temperature oltre la media del periodo. Un possibile peggioramento durante la prossima settimana ma non sarà però una perturbazione invernale
Risale in questi giorni la colonnina di mercurio, anche se continuerà il freddo nelle ore notturne. La fase stabile però non avrà vita lunga: la prossima settimana è probabile che rifaccia capolino la pioggia
La perturbazione ha portato pioggia, grandine e temperature in forte calo. Nelle prossime ore è previsto un tempo variabile con temporali sulle aree Tirreniche e Joniche
Tra oggi e venerdì la colonnina di mercurio si alzerà ulteriormente con valori ben al di sopra delle medie stagionali ma nel weekend è destinata a scendere per effetto di una perturbazione in arrivo dal Centro-Nord