♠Era riuscito a scappare all’ordine di arresto scattato con l’operazione della Dda di Catanzaro, nome in codice Itaca, che aveva portato in carcere 25 persone ritenute componenti della cosca Gallace-Gallelli
Luigi Mancuso, ritenuto boss dell'omonimo clan di Limbadi, è stato assolto dalle accuse di ripetuta violazione della sorveglianza speciale perchè il fatto non sussiste
Coinvolti soggetti ritenuti appartenenti o contigui al clan ‘Gallace’, cosca di ‘ndrangheta che opera nei comuni di Anzio e Nettuno e riconducibile al ‘locale’ di Guardavalle, nel catanzarese
Nicolino Grande Aracri,boss di Cutro, collegato in videoconferenza con la fiera di Bologna dove si sta svolgendo il processo sulla 'ndrangheta in Emilia, ha avuto un malore ed è caduto in terra. Rinviata l'udienza
Gli investigatori ritengono gli imprenditori “contigui” ad esponenti della ‘ndrangheta legati ai clan Tegano e Condello di Reggio Calabria, Alvaro di Sinopoli, Barbaro di Platì e Libri di Cannavò
Il Pm Camillo Falvo ha chiesto la condanna a 14 anni per Giuseppe Prestanicola, imprenditore del calcestruzzo di Soriano Calabro. Dovrà rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa ed estorsione aggravata dalle modalità mafiose
La Regione Emilia Romagna e i tre sindacati confederali regionali Cgil, Cisl e Uil si sono costituiti parte civile nel processo 'Aemila', contro la 'ndrangeta in Emilia Romagna
Su richiesta della Dda di Bologna, è stato disposto il sequestro dei beni dei fratelli Palmo e Giuseppe Vertinelli, di origine calabrese ma da tempo impiantanti a Modena
Il processo vede imputate a vario titolo 219 persone, molti dei quali accusati di fare parte o di fiancheggiare un’organizzazione ‘ndranghetista con radici in Calabria e affari nella regione emiliana
L’inchiesta 'Hydra' mette a fuoco il profilo di Ferruccio, vero e proprio ‘faccendiere’ che da Roma trasferisce ed espande la sua attività di usuraio dalla Svizzera agli Stati Uniti
E' la storia di Maria, una mamma di 'ndrangheta che si è rivolta al Tribunale dei minori di Reggio Calabria per salvare il proprio figlio da un destino già scritto: quello mafioso
Spiega il procuratore aggiunto di Roma: ‘I clan mafiosi nella capitale non si limitano a investire, immettere denaro di provenienza illecita, ma i soggetti diventano operativi’