L’indagine Jonny e i rapporti degli indagati con “Franchiceddru”, figlio del boss Carmine. Lo scambio di reperti tra Roberto Filoramo e Francesco Caiazzo e la parentela con la famiglia criminale di Isola Capo Rizzuto
Si tratta di Francesco Bellusci, parte di uno dei clan del cosiddetto "consorzio", la "locale di Legnano-Lonate Pozzolo". Prossima udienza il 22 dicembre
L’indagine della Dda di Catanzaro rivela le imprudenze degli indagati nel trafugare i reperti archeologici. L’imperizia e i danneggiamenti e l’accusa di ricettazione di armi per due persone
Truffe, usura ed estorsioni contro imprenditori del capoluogo, sono 55 le persone offese riconosciute dalla Distrettuale antimafia. L’udienza preliminare avrà inizio il prossimo 15 gennaio
Tra le carte dell’indagine della Dda di Catanzaro emerge l’omertà di un giovane imprenditore vittima di continue intimidazioni. La paura e l’offerta per comprare il quieto vivere: il 33% degli utili senza versare un centesimo
Lunedì 15 dicembre al Liceo Pitagora, incontro con lo scrittore Antonio Anastasi e i procuratori Salvatore Curcio e Domenico Guarascio, insieme a studenti e docenti, per promuovere cittadinanza attiva e legalità
Le “teste di legno” a cui intestare i locali, le minacce alla concorrenza e le parole dei collaboratori: «Pennisi affiliato in carcere, ora la sua clientela appartiene alla buona borghesia»
I coniugi sono accusati di violenza privata. Invocata anche l’aggravante mafiosa per i reati commessi dal fratello Giuseppe. Le frasi dopo la scelta di collaborare con la giustizia: «Tuo figlio è uscito pazzo»
Blitz della Dda di Catanzaro che ha puntato a sgominare un presunto sodalizio ’ndranghetista attivo nella provincia e con con ramificazioni anche in altre zone della Calabria
Numerose sarebbero le ramificazioni tra Alto Adige, Lombardia, Veneto. Fra le accuse, fatture per operazioni inesistenti e innumerevoli reati in materia di armi
In una corposa memoria di oltre 1000 pagine, l’accusa deposita agli atti del processo d’appello tutto il materiale raccolto nel procedimento di primo grado. La loggia Pitagora e l’appoggio alle elezioni del 2006, «le condotte extra ordinem» e la ricerca dei verbali del pentito Mantella
L’imprenditore vinicolo di Cirò Marina racconta cosa ha vissuto dopo l’inchiesta che lo ha travolto: «Spero che non capiti mai a nessuno di subire un’accusa così infamante da innocente»
Contestato un accordo illecito tra il gruppo Paparo e gli amministratori. La Dda di Catanzaro ha notificato la richiesta di rinvio a giudizio a 57 persone. L’udienza preliminare avrà inizio il nove gennaio
I due uomini di 56 anni sono ritenuti colpevoli di reati compiuti nel territorio della provincia di Crotone e in particolare nell’area della Città degli Scacchi
Nel rapporto di Avviso Pubblico c’è un capitolo dedicato alle aziende sanitarie provinciali. Le inchieste giudiziarie. Gli appetiti delle mafie: dall’appalto dell’opera, al personale “infiltrato”, ai distributori automatici
La legge sugli scioglimenti nata dopo la faida di Taurianova. Il procuratore Dolce: «Le mafia oggi alla violenza prediligono corruzione e collusione». Dal 1991 al 2025 si contano 402 scioglimenti in tutta Italia
Comminate pene severe per i vertici delle cosche Catarisano e Bruno. I collaboratori Mirarchi e Danieli riconosciuti colpevoli dell’attentato al politico. Assolto dall’accusa di concorso esterno l’imprenditore Paolo Bova
Autorizzazioni senza tener conto della certificazione antimafia, appalti pubblici aggiudicati in maniera irregolare, irregolarità sanate e white list ingannate, gli omaggi al capo cosca Salvatore Giglio. Tutte le accuse della Dda di Catanzaro
Gli ermellini hanno anche respinto i ricorsi della procura generale contro i sindaci Parrilla e Laurenzano. Disposto un nuovo processo d’appello per sei imputati
Presentati alla Scuola di Polizia i risultati di un progetto internazionale del Servizio centrale operativo (Sco). Presenti anche i procuratori di Catanzaro, Vibo e Reggio Calabria
La vittima, un imprenditore del settore edile, avrebbe corrisposto negli anni circa 30mila euro a titolo estorsivo e, comunque, gli sarebbe stato richiesto il 6% del valore di ogni appalto
Il fabbricato sottratto alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio del Comune sarà affidato al progetto “Trame di Rinascita – Ago e filo nel Tempo”
Tre ordigni esplosivi in una manciata di giorni contro negozi nel centro di Nicastro. L’appello del primo cittadino: «Le istituzioni sono al vostro fianco». Questa mattina alle 9,30 un consiglio comunale aperto
