Diminuiscono i decessi per malattie cardiache in Italia, ma nel Mezzogiorno i cittadini fuggono per curarsi. Calabria, Basilicata e Trentino guidano la mobilità sanitaria. I cittadini perdono anni di vita e fiducia nel sistema
La nostra regione registra alti tassi di pazienti costretti a recarsi in altre zone d’Italia per sottoporsi a interventi complessi. Circa il 30% parte per un bypass
Due nuove risorse mediche per assicurare le giuste attenzioni ai degenti e alle loro famiglie. I vertici aziendali hanno concretizzato l'arrivo delle due professioniste per garantire l'operatività della struttura
Mezzi di soccorso in ritardo e senza dottori a bordo, postazioni di assistenza deserte e ospedali sotto stress, sovraffollati e incapaci di dare risposte. Nell’ultimo mese sono almeno tre i decessi che potrebbero essere legati all’emergenza strutturale del settore
VIDEO | A marzo e aprile la giovane si era rivolta ai Pronto soccorso di Tropea e Vibo, dove le sarebbe stato diagnosticato solo un forte stato d’ansia. Qualche giorno fa la chiamata al 118, poi il malore fatale. La Procura ha sequestrato la salma per l’autopsia
Il primi cittadini dell’area denunciano carenze di personale e strumentazione risalente agli anni ‘70: «Non resteremo in silenzio, si tenta di smantellare l’unico presidio in zona montana»
Il prefetto Castrese De Rosa: «Dobbiamo dare una risposta anche ai casi isolati che pure ci sono stati». Il sistema collegato alla centrale 112 consente una gestione prioritaria dell’intervento
Seconda edizione organizzata dal medico catanzarese Elia Diaco, con l’innovativa formula dei talk show tematici. Focus sulla cura del linfèdema nella malattia venosa cronica
Lo prevede una clausola inserita nell’asta aggiudicata dal gruppo Citrigno. Se il Consiglio di Stato confermerà la sentenza del Tar si estinguerà anche l’iniziativa imprenditoriale. L’udienza è prevista per il 12 giugno, intanto la Regione ha riprogrammato tutti i posti letto disponibili di cardiochirurgia
La regione risulta ultima in Italia nelle campagne di prevenzione contro i tumori. A pesare è soprattutto la disorganizzazione del pubblico che non riesce a coinvolgere la popolazione target ma c’è anche una sottovalutazione del rischio. Al Sud in molti pensano di non aver bisogno di monitorarsi
La conseguenza è che due pazienti con la stessa patologia possono ricevere trattamenti molto diversi in base alla regione di residenza. È quanto emerge dall’indagine condotta da Agenas che ha analizzato il livello di attuazione delle Reti oncologiche
Il personale è stremato da turni massacranti ma a pagare il prezzo più alto sono gli ammalati addossati ai muri ospedalieri nel via vai di persone: «Non c’è dignità né privacy, impossibile continuare a lavorare in queste condizioni»
L’Azienda catanzarese interviene dopo l’interrogazione regionale di Alecci spiegando: «Stiamo lavorando per valorizzare ambiti di intervento altamente specializzati». E invita «a non alimentare allarmismi privi di fondamento»
L’europarlamentare commenta un’analisi dell’Ue sul mancato utilizzo di miliardi di euro per il potenziamento della medicina territoriale soprattutto al Sud. E invita l’Esecutivo Meloni a chiedere una deroga per le regioni meridionali
La consigliera regionale Pd analizza la situazione sanitaria nel Catanzarese e denuncia: «A Lamezia il reparto di anatomia patologica rischia la chiusura. Gli screening mammografici? Insufficienti»
Il consigliere dem Alecci promotore di una richiesta di chiarimenti al presidente della Regione. Ancora malumori sul documento di programmazione, per l’esponente del Pd si rischia di «compromettere i percorsi di cura»
Il medico dell’ospedale Jazzolino Vincenzo Mangialavori aveva fatto un passo indietro dopo i due tragici eventi avvenuti nel suo reparto, denunciando gravissime criticità. Oggi il chiarimento con l’Azienda sanitaria
L’esponente nazionale del partito accompagnata dai consiglieri regionali dem. Prevista una riunione con il rettore Umg e il commissario della Dulbecco. «Siamo qui per confrontarci con gli operatori sanitari, per capire i problemi che ci sono e sollecitare Occhiuto»
Il sottofinanziamento cronico del sistema pubblico accresce il divario tra Nord e Sud: a seconda della Regione fare una Tac può richiedere tre settimane o un anno. I dati parlano chiaro: meno fondi oggi significa più malati e meno diritti domani
L’incontro si svolgerà il 22 maggio e vedrà la partecipazione anche del sub commissario alla sanità Ernesto Esposito. Al centro del confronto la tutela del diritto alla salute e all’assistenza primaria dei cittadini
Il Servizio sanitario nazionale sta crollando sotto il peso di tagli miliardari e scelte politiche miopi. A rischio non solo il diritto alla salute, ma la tenuta stessa del patto democratico del Paese. Inizia oggi la nostra inchiesta