Le motivazioni dello stato di agitazione sarebbero legate alla gestione dei conti correnti interni sui quali i familiari dei detenuti depositano somme di denaro a beneficio dei loro congiunti
Gli artificieri dell’esercito hanno provveduto al disinnesco dell’ordigno risalente alla seconda guerra mondiale casualmente rinvenuto durante gli scavi per la realizzazione della rete fognaria del comune
Sulla graticola delle Iene finisce anche Federica Dieni, di Reggio Calabria, che avrebbe falsificato una cifra solo per problemi tecnici: «Una leggerezza, ma ho versato tutto»
Il consigliere comunale di Melito Porto Salvo era stato denunciato da Annunziato Nastasi, ex vicesindaco al tempo di Gesualdo Costantino. L’esponente politico si riteneva diffamato dalle critiche del collega. Ma pm e gip sono d’avviso contrario
L’omicidio avvenuto a Gallico. L'uomo, ritenuto vicino alla ‘ndrina Araniti, era a piedi per strada nei pressi della sua abitazione quando è stato raggiunto dai colpi d'arma da fuoco
Ecco gli atti che svelano il piano del clan Rodà-Casile di Condofuri per costringere Avr ad assumere persone vicine alla ‘ndrina. Per il giudice, un caposquadra della società fece da “cuscinetto” con la cosca. E spunta un testimone chiave
La vicenda trae origine da una precedente indagine della Gdf di Reggio Calabria. Erano state denunciate 12 persone, 7 delle quali sono indagate a vario titolo di appropriazione indebita, truffa aggravata, riciclaggio, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, in quanto avrebbero depauperato le casse e il patrimonio aziendale di quattro società
Il fatto si è verificato questa mattina. Sul posto gli agenti del posto fisso di polizia per avviare gli accertamenti necessari a determinare le cause del decesso
Nel mirino l’Avr, l’impresa allora incaricata del servizio di nettezza urbana a Condofuri. Il 38enne, ritenuto vicino alla cosca di ‘ndrangheta “Rodà-Casile”, in manette con l’accusa di danneggiamento e tentata estorsione
Il 28enne era ritenuto vicino alla cosca Gallico e ricercato dall’ottobre 2017. Le indagini hanno fatto leva sull’intenzione dei parenti di raggiungere la Germania